Il segno più tipico della produzione di Podere Pereto è il recupero di antiche varietà di legumi e cereali dalle qualità nutritive e di sapore davvero uniche.
Attualmente, l’azienda partecipa ad un gruppo di lavoro composto da operatori agricoli biologici, interessati a dare valore alla biodiversità, e dalle Università di Firenze e Pisa.
Il fine comune non è solo legato alla coltivazione con metodo biologico, ma il coniugare questa scelta con una ricerca attenta e continua di sementi di qualità, obiettivo non sempre ricercato e perseguito nel mondo del biologico.
Per questo, consideriamo strategico investire per impedire la scomparsa di varietà vegetali di un territorio ed il mantenimento del loro immutato patrimonio genetico, così da garantire anche la continuità di ricette e prodotti tipici che, in caso contrario, sarebbero abbandonati per la mancanza degli ingredienti giusti.
Nel nostro lavoro abbiamo spesso incontrato persone che ci riferiscono di aver trovato nelle varieta’ antiche ottime risposte ai loro problemi di alimentazione sia per digeribilita’ che per bonta’.
Ora, in seguito alle analisi mirate sui componenti nutrizionali svolte dall’universita’ di Pisa, sappiamo che questo risultato è legato ai valori nutritivi delle varieta’ che si sono selezionate nel corso degli anni in natura sotto il controllo di una civilta’ contadina di grande sapere .
Il nostro lavoro di recupero di semi antichi ha rispettato innanzitutto la territorialita’ della regione toscana, ma non abbiamo disdegnato anche il recupero di varieta’ provenienti da altre regioni come ad esempio il cece nero dalla Puglia ed il mais marano dal nord Italia.
I prodotti che coltiviamo e le loro caratteristiche salienti sono:
Legumi
Cece piccino delle crete e Cece rugoso fiorentino: varieta’ a buccia sottile molto digeribili
Cece nero: interessante per l’ alto contenuto di clorofilla
Fagiolo Zolfino e Toscanello: ottimo sapore , buccia sottile e facile digeribilita’
Cicerchia: molto nutriente e con contenuto proteico elevato
Lenticchie variegate: di ottima digeribilita’ e sapore
Lenticchia nera e Lenticchia screziata: due varietà da poco recuperate
Cereali
Farro dicocco popolazione della Garfagnana: ottimo per sapore, facilita’ di cottura e digeribilità
Farro monococco: il più antico dei cereali, dalle sorprendenti capacità nutritive
Grano cappelli: nato agli inizi del 900, ideale per la pastificazione. Risulta nutriente e saporito
Grano turanicum: dal sapore dolce e facile nell’utilizzo domestico
Grani teneri di antiche varieta’ toscane: tra cui Verna, Gentil Rosso, Frassineto, Sieve, tutti molto digeribili e ideali per il pane casalingo lavorato con lievito madre
Mais Marano e Mais Bianco: due antiche varieta', ideali per polenta saporita e digeribile
Avena: cereale del nord Europa, ma ben adattato alle nostre zone e dalle particolari caratteristiche di nutrizione
Miglio: coltivato fin dal medioevo, con un sapore dolce e senza glutine
Orzo distico: dalle caratteristiche proprieta’ emollienti